Il Cantiere Navale Vittoria di Adria ha sottoscritto con il Ministero degli Affari Interni croato un contratto per la progettazione e costruzione di due unità della categoria CPB (Coastal Patrol Boat) da 21 metri destinate alla Polizia croata per svolgere funzioni di polizia marittima e di salvataggio in mare.
Il valore della commissione è di oltre 49 milioni di Kune Croate corrispondenti a sei milioni e cinquecentomila euro, cofinanziato dall'Unione Europea nell'ambito del programma di controllo delle frontiere esterne Frontex e la consegna delle imbarcazioni è prevista nel 2023.
Oltre agli alloggi per l’equipaggio, le unità saranno dotate di un locale infermeria e di un secondo locale di ricovero dei naufraghi. Le verifiche e le certificazioni saranno seguite dall’ente croato di classificazione delle imbarcazioni.
“Ringraziamo il Ministero degli Affari Interni per aver selezionato il nostro progetto riconoscendone il suo alto valore qualitativo, commenta Paolo Duò, Presidente del Cantiere Navale Vittoria, Questo ordine ci proietta nuovamente fuori dai confini nazionali e rinsalda il rapporto di collaborazione con la Croazia. Un rapporto che ci vedrà impegnati nel supportare anche il sistema produttivo locale garantendo il trasferimento di conoscenze e competenze tecnologiche ad aziende locali con l’obiettivo di consentire loro di fornire assistenza tecnica in loco una volta che le imbarcazioni inizieranno ad essere impiegate."
Dal 2004 ad oggi il cantiere ha fornito alla Croazia ben undici unità di diversa tipologia e funzione Il Cantiere polesano ha, infatti, consegnato alla Polizia Croata rispettivamente nel 2004 e nel 2008 cinque unità per il controllo fluviale delle frontiere e cinque unità SAR inaffondabili ed auto raddrizzanti tuttora in uso. Nel 2017, il Cantiere Navale Vittoria ha inoltre dotato la Capitaneria di Porto Croata di una motovedetta inaffondabile ed auto raddrizzante per il soccorso (SAR) nel distretto di Zara.
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