mercoledì 28 novembre 2018

SESSANTA KG DI PESCE SENZA DOCUMENTI SEQUESTRATO A DUE CINESI DALLA GUARDIA DI FINANZA: MULTE PER 1500 EURO

La Guardia di Finanza di Chioggia ha sequestrato 60 kg di pesce a due cittadini cinesi che li stavano trasportando entro due camion in transito lungo corso del Popolo, nelle ore notturne in cui è aperto il mercato ittico all'ingrosso. Gli agenti sono andati a colpo sicuro e hanno riscontrato branzini, aragoste, granchi e gamberi senza alcun documento per la tracciabilità della filiera. I due cinesi, che erano diretti a Milano e Vicenza, sono stati sanzionati con 1500 euro, il pesce è stato devoluto alla Caritas.

mercoledì 7 novembre 2018

SEQUESTRI E SANZIONI DEI CARABINIERI DI CHIOGGIA A PESCATORI, BAR E RISTORANTI IN VIOLAZIONE DELLE NORME IGIENICHE O DI TRACCIABILITÀ

L’equipaggio della motovedetta della Compagnia Carabinieri di Chioggia Sottomarina nelle scorse settimane ha eseguito una serie di servizi finalizzati al contrasto alle violazioni in materia di pesca e commercializzazione di prodotti ittici. In particolare, in data 10 ottobre, sanzionava per la cifra di 1500 euro un pescatore chioggiotto, il quale a bordo della propria imbarcazione trasportava, per la successiva vendita, 500 kg di vongole di mare, prive di documentazione attestante la loro provenienza. Il prodotto, sottoposto a sequestro, è stato versato in mare per il ripristino del ciclo vitale.
Medesima sanzione veniva comminata in data 24 ottobre ad un altro pescatore locale, il quale a bordo a bordo del proprio peschereccio trasportava, per la successiva vendita, un quintale di alici, anch’esse prive di documentazione attestante la provenienza. Il prodotto veniva sottoposto al sequestro per il successivo smaltimento. Nell’ambito degli specifici servizi venivano rinvenuti e sequestrati ulteriormente 500 kg di vongole, prive di documentazione attestante la provenienza, abbandonate da ignoti pescatori che alla vista dei militari si davano alla fuga a bordo di un barchino. I molluschi, comunque sottoposti a sequestro, venivano versati in mare per il ripristino del ciclo vitale.
Nei primi giorni del mese di novembre i Carabinieri di Chioggia hanno eseguito, invece, controlli nei bar e ristoranti finalizzati al contrasto delle violazioni in materia di tracciabilità alimentare e rispetto delle norme igienico-sanitarie. Difatti, il 5 novembre, i militari sanzionavano con 1500 euro un chioggiotto, titolare di un bar, poiché all’interno della cucina venivano rinvenuti 35 kg di pesce e carne privi di documenti attestante la provenienza. Il prodotto veniva sottoposto a sequestro per il successivo smaltimento. Ieri, infine, in collaborazione con il personale della ULSS 3 Serenissima, durante un controllo i Carabinieri deferivano in stato di libertà per detenzione di alimenti in cattivo stato di conservazione un cittadino di nazionalità cinese, titolare di ristorante etnico a Sottomarina. All’interno dei frigoriferi, i militari rinvenivano circa un quintale di alimenti, carne e prodotti ittici, conservati in maniera non conforme alla normativa vigente e privi di documentazione attestante la provenienza; alcuni in cattivo stato di conservazione, poiché esposti a diretto contatto con il congelatore e quindi ricoperti di ghiaccio, disidratati, ossidati e con evidenti segni di bruciatura da freddo. Inoltre, veniva riscontrata una generale carenza di pulizia della cucina. Il prodotto alimentare veniva sottoposto a sequestro per il successivo smaltimento.