giovedì 27 ottobre 2016

L'ASSOCIAZIONE NUOVI ORIZZONTI DENUNCIA: "L'ASFALTO DI PUNTA POLI STA CEDENDO, PESCATORI IN DIFFICOLTÀ MA NESSUN INTERVENTO È IN PROGRAMMA"


Tre mesi fa sono iniziati i lavori per la pavimentazione del mercato ittico, ma la zona circostante (punta Poli) versa tuttora in stato critico. Lo segnalano i pescatori dell'associazione Nuovi Orizzonti: «Gli acquazzoni dei giorni scorsi hanno peggiorato l'asfalto della banchina, creando crateri di grandi dimensioni», dice il comandante Cristian Varisco. «Durante il lavoro quotidiano gli operatori con i carretti colmi di pesce rischiano di rompere le ruote e di far cadere il prodotto. Nonostante le segnalazioni urgenti di intervento, non è in programma alcuna messa in sicurezza o il rifacimento del manto stradale sulla riva esterna». Le immagini in questi casi sono più eloquenti delle parole.

martedì 11 ottobre 2016

LA UE FISSA LA TAGLIA DELLE VONGOLE PESCABILI A 22 MILLIMETRI DAL 2017. ERIKA BALDIN: “GRAZIE A LAVORO TRIPARTISAN. LA RISORSA NON VENGA INTACCATA”


Sollievo anche a Chioggia per l'annuncio che, in sede europea, la taglia consentita per la pesca e il commercio delle vongole passa da 25 a 22 millimetri, a partire dal 1° gennaio 2017 e per due anni. La norma è presentata oggi nella commissione Pesca dell'Europarlamento di Bruxelles, e verrà approvata entro sera. Questo risultato -sottolinea la consigliera regionale Erika Baldin- è frutto del lavoro congiunto di tre parlamentari italiani di partiti diversi: la vicepresidente della commissione Renata Briano (PD), ligure, che rimarca «il lavoro comune a più livelli, dalla Regione al governo, alla UE», il veneto Remo Sernagiotto (Conservatori e Riformisti) e il romagnolo Marco Affronte del MoVimento 5 Stelle. Baldin spiega come «in questo periodo sperimentale, la ricerca avrà il compito di verificare che la risorsa non venga intaccata, nel quadro di una pesca sostenibile». Ad oggi, sottolinea la Coldiretti, era sufficiente qualche esemplare sotto misura per far scattare il sequestro dell'intero pescato, con sanzioni che arrivano anche al blocco dell'attività.

venerdì 7 ottobre 2016

NUOVE SANZIONI PER LA PESCA: L'AMMINISTRAZIONE COMUNALE INCONTRA I PESCATORI

E' stato un incontro che è durato oltre 3 ore, con presenza del Sindaco Alessandro Ferro e della consigliera regionale Erika Baldin oltre che un buon numero di rappresentanti di consorzi, cooperative, armatori e nuove realtà di rappresentanza, ed ha messo all' attenzione generale i tanti particolari di un sistema paragonabile, come lo ha definito un rappresentante di associazione, ad una grande pentola in ebollizione. Inoltre, a detta dei pescatori, i rimedi che sono stati messi in atto hanno fatto si che alcuni decreti siano andati a colpire coloro che vogliono rispettare le regole, piuttosto che il contrario. La parola d' ordine quindi è stata : bisogna cambiare registro. Elio Dall' Acqua, che ha svolto il ruolo di moderatore durante l' assemblea, ha in più occasioni ribadito l' importanza dovuta al fatto che " Consorzi e cooperative devono rimanere uniti " perché solo a contatto con i pochi che conoscono veramente i problemi della pesca allo strascico ci potrà essere la possibilità di un arrivo alla soluzione. C' è poi un ulteriore pericolo dietro l' angolo : quello che si possa in futuro, non riuscendo a risolvere le situazioni, ricorrere alla decisione di assegnare un massimo di quota per il pescato. Questo renderebbe sicuramente difficoltosa, a livello di prezzo,la collocazione sul mercato e di mercato : un ulteriore problema per l' ottimizzazione della gestione del frutto lavorativo dei nostri pescatori.

giovedì 6 ottobre 2016

VONGOLE VERACI SENZA BOLLI E SIGARETTE DI CONTRABBANDO: INTERVENTO DEI CARABINIERI


Duplice intervento della Compagnia dei Carabinieri di stanza a Chioggia. Martedì 3 ottobre gli agenti hanno fermato un furgone in Riviera Caboto, assieme a due barchini ormeggiati con a bordo alcune persone che, non appena si sono accorte della presenza dei militari, si allontanavano lungo i canali lagunari adiacenti. Anche il conducente del furgone saliva a bordo e si allontanava a forte velocità lungo la strada che costeggia la ferrovia. Sulla banchina erano rimaste abbandonate 13 ceste contenenti molluschi della specie vongole veraci, sprovviste di etichette sanitarie per la tracciabilità di filiera. I molluschi (500 kg, valore commerciale 3mila euro) sono stati sequestrati e gettati di nuovo in acqua, essendo ancora vivi.
Nel proseguo dei controlli, l'equipaggio notava una persona a bordo di un natante lungo la riva del canal Lombardo, la quale stava porgendo un sacco di plastica nero ad un altro individuo fermo sulla banchina. Movimenti sospetti che hanno portato all'avvicinamento: il pedone si allontanava velocemente per le calli, mentre l'occupante della barca è stato identificato in un chioggiotto di 56 anni già noto alle forze dell'ordine. Nel sacco stavano 7 stecche di sigarette Marlboro Gold -poi sequestrate- prive di contrassegno dei Monopoli di Stato, per un valore di 300 euro. Il chioggiotto è stato multato secondo disposizioni di legge.

domenica 2 ottobre 2016

PESCA SOTTOTAGLIA: NIENTE PIU' GALERA PER I PESCATORI; SOLO LA ROVINA ECONOMICA

Dimissioni! Dimissioni! La parola d'ordine è stata lanciata sabato all'assemblea dei pescatori che si è svolta a Fiumicino, su input di Marinerie d'Italia e d'Europa, combattiva associazione di categoria. A dimettersi dovrebbero essere i responsabili italiani della pesca, dal ministro Martina al sottosegretario Castiglione, ai dirigenti del ministero che hanno contribuito, a vario titolo, alla formulazione della legge 154/2016. Una legge che, in teoria, doveva aiutare i pescatori, depenalizzando la cattura di esemplari al di sotto della taglia minima, ma che, in realtà, affossa la categoria perché, invece del carcere, prevede sanzioni amministrative altissime che arrivano a 150 mila euro e aggiungono punti di penalità alle licenze di pesca. In sostanza che prima rischiava la galera ora rischia la bancarotta e di vedersi togliere la licenza.
A Chioggia nessuno ha preso multe stratosferiche ma molti hanno già accumulato sanzioni da quattro-sei mila euro l'una, con punti di penalità e tutto ciò che ne consegue. Ora i pescatori stanno programmando un'assemblea, per il prossimo fine settimana, e una manifestazione nazionale a Roma per il 28 ottobre per protestare contro questa legge che è stata rivoltata contro di loro.
IL PARERE DEL PORTA VOCE DI " NUOVI ORIZZONTI " Com.te Cristian Varisco, la cui delegazione di Nuovi Orizzonti era a Roma : " Il problema è molto serio specialmente per coloro i quali pescano tonno e spada, l alto adriatico e nello specifico chioggia con una pesca assidua di pesce bianco rischia sanzioni che possono mettere in vera crisi l economia degli Armatori. È indispensabile creare un tavolo di lavoro con gli organi preposti, dove a questo tavolo devono essere seduti i pescatori e non i colletti bianchi. E da ambo le parto ci deve essere la seria volontà di un accordo preciso e solido per la salvezza della filiera ittica "



Com.te Cristian Varisco
ELIO DALL'ACQUA, dl consorzio Armatori Pescherecci di Chioggia: " Abbiamo organizzato un incontro su questo tema per venerdì prossimo alle ore 16.30 presso la sala maggiore del consiglio comunale con la presenza del Sindaco Alessandro Ferro, tutta l'amministrazione comunale e la consigliera regionale Erika Baldin