martedì 17 marzo 2020

ASTENSIONE DALLA PESCA, A BORDO NON SI RIESCE A RISPETTARE LE DISTANZE. IL DIRETTORE DEL MERCATO DENUNCIA ALCUNI COMMENTATORI: «SPARGONO FAKE»

Continua l'astensione volontaria della marineria clodiense dall'attività di pesca, già praticata anche ieri. Gran parte del prodotto al mercato rimane invenduta, a causa della chiusura di ristoranti e dei blocchi di frontiera al trasporto verso l'estero, pertanto gli armatori hanno deciso di lasciare i pescherecci alla riva: inoltre, raccontano alcuni di essi, è difficile rispettare le distanze di un metro, stabilite dal decreto governativo. Nelle cuccette infatti i pescatori dormono vicini, e non vi sono garanzie riguardo la salute di eventuali frequentazioni esterne antecedenti: per questo i comandanti, responsabili della sicurezza del proprio equipaggio, hanno contribuito alla decisione di non partire.
Dal canto suo, il direttore del mercato ittico all'ingrosso Emanuele Mazzaro ha manifestato l'intenzione di denunciare alcuni commentatori della pagina facebook di Chioggia Azzurra, che sotto un post relativo alla volontà di tenere aperto il mercato, rispettando le norme di sicurezza, avevano riportato di alcuni ipotetici casi di Coronavirus che si sarebbero verificati tra gli operatori della struttura. Si tratta di notizie assolutamente non confermate, anzi smentite dallo stesso direttore, che intende così tutelare la professionalità e la reputazione di chi vi lavora.

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