sabato 10 ottobre 2020

MOSE, LA CONCA DI NAVIGAZIONE SARÀ PRONTA TRA UN ANNO: PROBLEMI PER LA MARINERIA CHIOGGIOTTA, SOLUZIONI ALLO STUDIO

Anche la marineria di Chioggia esprime la propria soddisfazione per l'entrata in funzione, la scorsa settimana, delle paratoie del Mose in caso di marea eccezionale e quindi con il rischio dell'acqua alta. Ma solleva anche una questione ben nota e non da poco, relativa alla conca di navigazione, che consentirebbe ai pescherecci di entrare in porto qualora siano rimasti al largo: «L'entrata secondaria sarà pronta tra un anno - dice l'armatore Elio dall'Acqua - e anche la Capitaneria di Porto ne sta parlando. Non è possibile per la marineria essere avvisata del sollevamento delle paratoie solo sei ore prima, dal momento che c'è chi esce in mare a mezzanotte e si dirige al largo, dovendo poi rientrare. Anche otto ore sarebbero un problema».
Ieri peraltro l'ennesima prova generale ha impiegato 43 minuti a rialzare le barriere al porto di Chioggia, liberando però il canale dopo altre tre ore. L'armatore ipotizza anche la possibilità di concedere una giornata di recupero alle imbarcazioni che dovessero astenersi dal lavoro, sfruttando anche il calendario successivo al fermo pesca, che non prevede ancora l'impiego full-time. Viene esclusa invece la praticabilità del rientro attraverso la foce del Brenta, specie per gli scafi di grandi dimensioni e pescaggio.

Nessun commento:

Posta un commento