mercoledì 7 luglio 2021

EUROPARLAMENTARE CONTE: CHIESTI SOSTEGNI CONCRETI PER LA PESCA E L'ACQUACOLTURA

Dopo l’entrata in vigore delle nuove misure europee finalizzate alla diminuzione dello sforzo di pesca per la salvaguardia degli stock ittici (a rischio estinzione) la (poca) fiducia da parte della marineria italiana nei confronti delle istituzioni europee non era certamente aumentata, semmai era crollata del tutto. Bisogna però segnalare che ci sono europarlamentari italiani che oltre ad aver partecipato alle recenti manifestazioni nazionali di protesta in prima persona hanno anche lavorato nei palazzi europei per portare a casa dei risultati per la marineria italiana. Tra questi L’On. Rosanna Conte, che durante la seduta plenaria di ieri ha elencato i progressi fatti a risposta delle richieste presentate dal mondo della pesca e dell'acquacoltura, pur mantenendo un equilibrio con le necessità di tutela ambientale, sociale ed economica. Si riferisce in particolar modo a sostegni mirati ai giovani, all'acquacoltura, al supporto per il fermo temporaneo fino a 12 mesi, a facilitazioni per ottenere crediti e per fare affidamento su strumenti assicurativi in caso di eventi eccezionali. Agli armatori verrà data la possibilità di ammodernare i pescherecci, aumentando la stazza lorda e renderli più sicuri e confortevoli. Verrà data inoltre la possibilità di finanziare la costruzione di porti per agevolare la piccola pesca. Si tratta di un primo passo per tutelare la nostra pesca e la nostra acquacoltura, afferma la Conte, riuscendo a salvaguardare le comunità costiere italiane, la biodiversità marina e la sicurezza alimentare. Ringraziando i colleghi per la collaborazione che è sfociata in questo nuovo FEAMPA (Fondo Europeo per gli Affari Marittimi, Pesca e Acquacoltura), nonostante la riduzione del budget, passa la palla agli Stati Membri e alle Regioni.

Nessun commento:

Posta un commento