venerdì 8 febbraio 2019

I CARABINIERI SEQUESTRANO 2 QUINTALI DI PESCE PRIVO DI ETICHETTE, MULTATI COMMERCIANTI DI CHIOGGIA E DEL POLESINE

L’equipaggio della Motovedetta della Compagnia Carabinieri di Chioggia, nel mese di gennaio e nei primi giorni di febbraio, ha eseguito una serie di servizi finalizzati al contrasto alle violazioni in materia di pesca e commercializzazione di prodotti ittici. Nella scorsa notte, i Carabinieri hanno sottoposto a controllo diversi mezzi frigorifero in uscita dal mercato ittico all’ingrosso di Chioggia: in particolare, all’atto del controllo di tre furgoni -rispettivamente di due commercianti di Chioggia e di uno del Polesine- venivano rinvenuti all’interno dei vani di carico prodotti ittici consistenti in seppie, polpi, cozze, naselli, cappesante, canestrelli, rane pescatrici, seppie, cicale di mare e sogliole, tutti sprovvisti di etichettatura e di documentazione fiscale/amministrativa attestante la loro tracciabilità di filiera. Per questo motivo i prodotti, aventi un peso complessivo di quasi 2 quintali ed un valore commerciale stimato di 2300 euro circa, venivano sottoposti a sequestro per il successivo smaltimento. Ai conducenti sono state infine comminate sanzioni pecuniarie per l’ammontare di 4500 euro. I controlli della recente nottata si sono aggiunti a quelli effettuati nel mese di gennaio, quando i medesimi militari avevano sanzionato amministrativamente per un totale di 4000 euro due pescatori clodiensi i quali, a bordo della proprie autovetture, detenevano rispettivamente 250 e 500 kg circa di vongole veraci, prive di documentazione di accompagnamento. In entrambe le occasioni i molluschi, sottoposti a sequestro, sono stati rigettati in mare per il ripristino del ciclo vitale.

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