È stato pubblicato all’albo pretorio del Comune di Chioggia, nei siti internet istituzionali del Comune (www.chioggia.org) e di SST (www.sstchioggia.it), il bando per la formazione di una graduatoria finalizzata all’assegnazione degli spazi acquei per ormeggi individuati nel Canal Vena, per i quali non è stata ancora rilasciata una concessione comunale. Per partecipare al bando, il richiedente deve essere già proprietario di un’unità di navigazione alla data di presentazione della domanda, con una delle seguenti tre caratteristiche:
Tipo A, da metri 6 x 2
Tipo B, da metri 8 x 3
Tipo C, da metri 10 x 3.
La domanda di partecipazione al bando deve essere compilata secondo il modello appositamente predisposto come allegato “A” al bando di concorso, e deve essere presentato a mano -oppure a mezzo servizio postale con raccomandata A/R- entro le ore 12 del prossimo 16 marzo (pena l’esclusione dal bando) all’ufficio Protocollo di SST in via Poli 1 a Chioggia, dal lunedì al venerdì, con orario 8.30-12.30 e 14.30-17. Ogni singola domanda dovrà essere contenuta in una singola busta, apponendovi all’esterno la scritta "bando per l'assegnazione dei posti barca nel canal Vena del Comune di Chioggia", accludendo alla domanda tutti i documenti richiesti. Nell'assegnazione degli spazi acquei per le imbarcazioni verranno osservati i criteri
stabiliti con delibera del consiglio comunale n. 36 del 29 aprile 2010. La graduatoria di assegnazione dei posti di ormeggio sarà pubblicata all’albo pretorio del Comune di Chioggia e nei siti internet istituzionali del Comune e di SST.
«Era necessario - spiega il sindaco Ferro - procedere alla pubblicazione di questo bando per arrivare finalmente ad una corretta assegnazione degli spazi acquei e per mettere ordine e regolarizzare i posti barca lungo il canale che attraversa tutto il centro storico. Il canal Vena, così come gli altri canali di Chioggia, è un fiore all’occhiello della città ed
attrazione per i turisti. Con questo bando sarà concessa la possibilità a chi ha un’imbarcazione di poter ormeggiare lungo i canali, nel rispetto delle norme vigenti».
Nessun commento:
Posta un commento