giovedì 9 gennaio 2020

AL VIA IL FONDO DI ASSISTENZA SANITARIA INTEGRATIVA PER I PESCATORI E LE LORO FAMIGLIE, DOPO UN ANNO DAL CONTRATTO NAZIONALE

In data 20 dicembre 2019 è stato sottoscritto il regolamento del FIS Pesca, Fondo di assistenza integrativo del Servizio Sanitario Nazionale per i marittimi imbarcati su natanti esercenti la pesca marittima, afferente al sistema Federpesca. Dal 1° gennaio 2020 le aziende dovranno versare obbligatoriamente per l’iscrizione al Fondo, come da accordo di rinnovo sottoscritto lo scorso 19 marzo 2019, una contribuzione di 10 euro mensili in dodici mensilità per ciascun lavoratore, a decorrere dal primo mese di assunzione. L’adesione delle imprese potrà avvenire direttamente, tramite centri servizi o consulenze private. Le richieste per le prestazioni potranno essere trasmesse entro e non oltre il termine perentorio di 12 mesi dalla data riportata sulla documentazione per cui si richiede il rimborso. In fase di avvio del Fondo, tali prestazioni potranno essere richieste dal 31 marzo 2020.
«Finalmente - commenta Pierpaolo Piva, membro del consiglio di amministrazione del FIS Pesca - dopo quasi un anno dalla firma del contratto nazionale di lavoro parte il fondo sanitario per i lavoratori della pesca, che offrirà prestazioni sanitarie all’imbarcato e ai suoi familiari. È una grande conquista per i lavoratori del settore, che con questa forma di welfare sanitario sono armonizzati con i dipendenti dell’industria alimentare». Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi agli uffici della CISL di Chioggia, in calle Cesare Battisti, il venerdì e il sabato dalle ore 10 alle 12.

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