La Regione del Veneto ha pubblicato online un nuovo strumento chiamato visualizzatore grafico WebGIS nel Geoportale dei dati territoriali. Questo strumento offre una cartografia interattiva chiamata Carta Ittica Regionale, che fornisce informazioni utili per la pesca amatoriale, dilettantistica, sportiva e per le imprese di pesca professionale e di acquacoltura.
mercoledì 12 luglio 2023
PUBBLICATA ON LINE LA CARTA ITTICA REGIONALE DEL VENETO, UN UTILE STRUMENTO PER CHI FA PESCA
lunedì 26 giugno 2023
PESCA, CONTE (LEGA): "CONSIGLIO UE APPROVA PACCHETTO PESCA, SOLO L'ITALIA DICE NO E TUTELA I PESCATORI”
LA PESCA HA UN FUTURO TROPPO INCERTO, QUALE APPETIBILITÀ PUO' AVERE AGLI OCCHI DI UN GIOVANE?
Le parole che sono state lette ieri, scritte da un ramponante, dure nei confronti della categoria, della politica e dei sindacati e a favore delle limitazioni europee, non sono passate inosservate.Si è sentito preso in causa Roberto Penzo, Tanfa, nel punto in cui si è fatta notare l’assenza dei pescatori. Tanfa ha voluto precisare che la sua assenza è pesata in primis a lui stesso ma era trattenuto altrove. Tanfa è sempre in prima linea e non crediamo che nessuno abbia pensato a lui alle parole che accusavano i “pescatori assenti”.
sabato 24 giugno 2023
MA SUONARE LE TROMBE FORSE SERVE SOLO A SPAVENTARE I GABBIANI
Questa mattina al mercato ittico all’Ingrosso di Chioggia si sono riunite tutte le forze politiche a tutti i livelli e tutte le sigle sindacali, trasversalmente, a sostegno dei pescatori, del mondo della pesca e di tutto l’indotto che grazie alla pesca sostiene la propria economia. I pescatori per l’ennesima volta si sentono bersaglio delle direttive europee che vogliono limitare ulteriormente le aree di pesca entro il 2030 per la pesca a strascico, senza considerare le altre limitazioni che saranno applicate prima nel 2024 e poi nel 2026.
mercoledì 21 giugno 2023
FAI CISL - MOBILITAZIONE CONTRO IL PIANO D'AZIONE UE: SALVIAMO LA PESCA NEL MARE ADRIATICO!
martedì 20 giugno 2023
LE MARINERIE ITALIANE SI MOBILITANO CONTRO IL PIANO UE
Le marinerie italiane si stanno preparando a manifestare il proprio dissenso nei confronti del Piano d'azione dell'Unione Europea che impone una serie di misure radicali per il settore della pesca.
L'appuntamento è fissato per venerdì 23 giugno, con una serie di iniziative promosse dalle principali organizzazioni rappresentative delle cooperative, delle imprese e dei lavoratori del settore ittico. Confcooperative FedAgriPesca, Legacoop Agroalimentare, Coldiretti Impresapesca, Federpesca, Fai-Cisl, Flai-Cgil e Uila Pesca sono tra le organizzazioni che si schierano contro il Piano proposto dal Commissario per la Pesca e l'Ambiente Virginijus Sinkevicius.giovedì 8 giugno 2023
MARCO DOLFIN: FASOLARI "FRIEND OF THE SEA", UN PRESTIGIOSO RICONOSCIMENTO PER L'O.P. CHIOGGIOTTA
Marco Dolfin, consigliere regionale dell'Intergruppo Lega-Liga Veneta, capo dipartimento pesca per il partito in regione, esprime grande soddisfazione per il prestigioso riconoscimento ottenuto dall'Organizzazione di Produttori della Pesca di Fasolari dell'Alto Adriatico, conosciuta come "I Fasolari".
L'organizzazione, con sede a Chioggia, ha ricevuto la certificazione di sostenibilità Friend of the Sea®, confermando così il loro impegno nel promuovere la tradizione della raccolta di molluschi con un forte focus sulla sostenibilità ambientale e sulla qualità del prodotto, a vantaggio dei consumatori.
Essere riconosciuti come Friend of the Sea®, "amici del mare", rappresenta un segno di rispetto nei confronti del mare.giovedì 1 giugno 2023
PESCA, CONTE LEGA: TELECAMERE A BORDO E PIÙ SANZIONI, ACCORDO UE VA FERMATO
Bruxelles, 31 mag 23 - “Dopo 5 anni di negoziati, ieri sera a Bruxelles è stato raggiunto l'accordo sulla revisione del regolamento Controlli della pesca.
Non possiamo dirci soddisfatti delle nuove norme che verranno imposte ai nostri pescatori. Su tutte, le telecamere a bordo (CCTV) che dovranno essere installate obbligatoriamente sulle imbarcazioni a partire da 18 metri lunghezza fuori tutto che presentano seri rischi sull’applicazione dell’obbligo di sbarco.
Ci siamo sempre opposti a questo inaccettabile ‘Grande Fratello’ a discapito dei pescatori, peraltro con una tecnologia che è già superata”. Lo dice l’eurodeputata della Lega Rosanna Conte dopo l’accordo raggiunto da Commissione, Consiglio e Parlamento Ue sulla riforma del regolamento Controlli per la pesca.
“Anche sul margine di tolleranza non possiamo dirci soddisfatti, poiché non viene lasciata sufficiente flessibilità – continua Conte, che è stata relatrice del testo per il suo gruppo, Identità e democrazia - Le stime dei quantitativi in chilogrammi di pesce registrate nella dichiarazione di trasbordo non dovranno eccedere il 10% rispetto a quanto viene sbarcato o ispezionato.
Nel caso di catture accidentali, il margine di tolleranza sarà così basso che andrà a pieno discapito della pesca multispecie frequente nel Mediterraneo. È oggettivamente difficile quantificare esattamente il pescato di specie miste e piccoli pelagici, quindi questa stretta esporrà i pescatori a sanzioni più frequenti”.“L'unica nota di merito è riferita alla tracciabilità, in quanto verranno garantite ai consumatori maggiori sicurezza e informazioni sul prodotto ittico – prosegue l’eurodeputata della Lega - Sicuramente siamo riusciti a migliorare molti punti rispetto alla proposta iniziale della Commissione, ma questo non basta.
martedì 23 maggio 2023
CO.GE.VO. - MARCHI - LE VONGOLE RILASCIATE SULLA NOSTRA COSTA STANNO CRESCENDO BENE, ORA LA NATURA DEVE FARE IL SUO CORSO
23 maggio 2023
La semina di vongole che l’anno scorso era stata portata qua, davanti alla costa di Sottomarina raccolta da altri tratti dell’Adriatico si sta sviluppando, viene monitorata e la sua crescita sta rispettando le aspettative.
Non ci sono stati problemi che abbiano messo a rischio la risorsa, ci informa il presidente del Co.Ge.Vo, consorzio gestione Molluschi bivalvi, Michele Boscolo Marchi, si deve solo attendere che la natura faccia il suo corso, pertanto di deve aspettare ancora prima di poterle pescare.
Ora la flotta si dirigerà verso sud, nei pressi di Porto Levante per le battute di pesca dove si è potuto verificare che la misura del prodotto è corretta.
giovedì 18 maggio 2023
TROPPI CANTIERI APERTI AL MERCATO ITTICO
Lavori al Mercato Ittico all’Ingrosso di Chioggia, forse troppi sono i cantieri aperti contemporaneamente.
Un cantiere si trova all’interno dello stabilimento per le migliorie che si stanno apportando e che riguardano gli impianti, gli altri sono all’esterno e creeranno disagio ai pescatori nella fase di ormeggio nello scarico delle cassette del pesce ma anche ai facchini che dovranno praticare slalom con i muletti per spostarsi per le aree del Mercato.MALTEMPO - QUANTI DANNI AVRÀ SUBITO IL MONDO DELLA PESCA ?
18 maggio 2023
Il maltempo di questi giorni ha visto abbattersi su tutta l’Italia millimetri e millimetri di pioggia con violenza inaudita e conseguenze nefaste soprattutto in alcune aree, provocando danni su una buona parte del territorio, dall’entroterra alla costa.
L’acqua ha riempito fiumi che si sono riversati in mare portando con sè tutto ciò che hanno trovato nel loro percorso, dagli alberi abbattuti, ai detriti dilavando la terra di tutti i prodotti chimici e non che vengono utilizzati in agricoltura per rendere più fertile la terra e per proteggere i raccolti dagli insetti.giovedì 11 maggio 2023
PESCA, CONTE (LEGA) MOSTRA RETE A STRASCICO ALLA COMMISSIONE UE: NO A DERIVE IDEOLOGICHE, ASCOLTATE IL GRIDO D’ALLARME DEI NOSTRI PESCATORI
Strasburgo, 11 mag 23 - “Commissario, le mostro un pezzo di rete che i nostri pescatori usano per lo strascico in Italia.
Vede la grandezza delle maglie? Sa che l’impatto sui fondali del nostro strascico non è come quello dei pescherecci extra-Ue? Ha sentito le sirene dei pescatori che hanno manifestato in tutta Europa?”.
Con queste parole, oggi al Parlamento europeo, l’eurodeputata della Lega Rosanna Conte ha contestato il Piano d’azione della Commissione europea che prevede la messa al bando della pesca a strascico.
Nel corso di un dibattito alla presenza del commissario Ue alla Pesca Virginijus Sinkevicius, Conte ha preso la parola mostrando un pezzo di rete a strascico usata in Italia.
“Questo Piano d’azione è un boomerang – ha detto l’eurodeputata della Lega - In nome di un ambientalismo ideologico, volete vietare la pesca a strascico praticata da ben 2088 imbarcazioni italiane.
Ci chiedete di rinunciare al 20% della flotta italiana e a intere filiere ittiche per far spazio al pesce importato da Paesi terzi che nemmeno rispettano le nostre stesse regole e standard, o peggio per rifilarci il pesce prodotto in laboratorio.
È questo quello che volete veramente per il futuro alimentare dell’Ue?”, ha aggiunto.
“Ieri l’abbiamo detto forte e chiaro con un flash mob al Parlamento europeo che ho voluto promuovere in segno di solidarietà con i nostri pescatori, ma anche per tutti quei cittadini che vogliono continuare a consumare pesce italiano ed europeo, che è sinonimo di qualità e sicurezza.
Noi difenderemo la nostra economia del mare da quella che oggi è una minaccia, ma che potrebbe concretizzarsi in norma un domani.
Sarebbe il caso che la Commissione guardasse in faccia i pescatori e le loro famiglie prima di condannarli con le queste proposte scellerate”, ha concluso Rosanna Conte, unica coordinatrice italiana in commissione Pesca al Parlamento Europeo.
mercoledì 10 maggio 2023
I PESCATORI EUROPEI DIFENDONO LA PESCA
10 maggio 2023
La scorsa settimana i pescatori di tutta Europa hanno protestato contro le politiche Europee che stanno mettendo a rischio il futuro del settore.L’atto sotto “accusa” è il "Piano d'azione per la protezione degli ecosistemi marini" della Commissione europea che mira a vietare la pesca di fondo nel 30% dei nostri mari. La protesta messa in atto dai pescatori, simbolica, è costituita nel far sentire le sirene dei pescherecci all’unisono.
giovedì 4 maggio 2023
PIVA FAI CISL: PESCA A STRASCICO A RISCHIO
2 maggio 2023
ETF il sindacato europeo della pesca ha indetto per questa settimana una mobilitazione contro un provvedimento della commissione europea dal titolo” Proteggere e ripristinare gli ecosistemi Marini per una pesca sostenibile”. Cosa vuol dire? Vuol dire che la Commissione Europea vuole estendere le aree protette dal 12 al 30% ,questo significherebbe che entro il 2030 la pesca a strascico andrebbe a collassare, creando grossi problemi occupazionali.
Pescatori e loro famiglie che rischiano di perdere il posto di lavoro e questo è inaccettabile, è inaccettabile perché stiamo parlando di un settore che ha già i suoi problemi, è da anni che aspettiamo un ammortizzatore sociale strutturato.
E ad oggi non c’è ancora il decreto attuativo se a questo si aggiunge anche la commissione europea con questi provvedimenti il settore rischia di morire.
A partire proprio dalla pesca a strascico.
Ricordo che i tre pilastri della politica comune della pesca sono: sostenibilità ambientale, sociale ed economica.
Ad oggi l’economica e il sociale vengono abbattuti con questo provvedimento e questo non va assolutamente bene. È per questo che a giugno organizzeremo una giornata di mobilitazione contro un provvedimento che noi giudichiamo inaccettabile.
giovedì 20 aprile 2023
MONTANARIELLO - LO STRASCICO DEVE RESTARE NEL PANORAMA DEL MONDO DELLA PESCA
19 aprile 2023
“Se si confermerà quanto annunciato dal Commissario europeo Sinkevičius, la pesca a strascico è destinata a scomparire, portando, a cascata, alla perdita del 50% dell’attuale fatturato prodotto dal settore ittico”, lo afferma Jonatan Montanariello,
Consigliere Regionale commentando i risultati emersi dai lavori al Consiglio consultivo per il Mediterraneo, in corso a Montpellier, in Francia.
L’Unione Europea vuole bandire la pesca a strascico in più aree, ora in Italia è vietata nel 68% delle aree, ulteriori chiusure potrebbero essere devastanti.
Secondo il consigliere l’ipotesi del divieto della pesca a strascico non dovrebbe neppure essere presa in considerazione, questa modalità di pesca non deve uscire dal panorama, sostiene il consigliere ribadendo che l’ambiente va salvaguardato ma è necessario lavorare “per costruire uno scenario nel quale convivano la tutela ambientale e quella degli operatori”.
sabato 15 aprile 2023
REGIONE VENETO E VENETO AGRICOLTURA STUDIANO I FABBISOGNI DELL'ITTICO PER LA PROGRAMMAZIONE
15/4/2023
Al Mercato Ittico all’Ingrosso di Chioggia è iniziata una serie di incontri tecnici aperti agli addetti del settore organizzati da Regione Veneto e Veneto Agricoltura per individuare le necessità del mondo della pesca settore dopo settore.
Sei in totale i focus che coinvolgeranno gli attori principali del settore. Quelli di ieri hanno riguardato la pesca a strascico con le volanti, svoltosi la mattina, e l’allevamento ittico, tenutosi il pomeriggio.
I prossimi saranno sulla trasformazione del prodotto ittico, le draghe idrauliche, la logistica e il mercato e la piccola pesca. Gli incontri in cui andranno evidenziate le necessità dei vari settori, serviranno per avere un quadro più che mai completo per la prossima programmazione FEAMPA.
I punti critici che interessano tutto il settore ittico, l’incidenza del costo carburante, la necessità di effettuare uscite in mare strategiche per la gestione della risorsa e per le politiche di vendita, l’adozione di piani di gestione, la sperimentazione di nuove attrezzature meno impattanti.
venerdì 7 aprile 2023
IN MANO A UNA SOCIETÀ PRIVATA IL CENTRO ITTICO SPERIMENTALE DI VENETO AGRICOLTURA A PELLESTRINA, IN VIA DI RECUPERO
7/4/2023
A Pellestrina si trovava un centro ittico sperimentale un tempo gestito da Veneto Agricoltura che si interessava di riproduzione delle specie ittiche marine.In seguito le attività sperimentali si sono occupate anche di allevamento di molluschi, attività quindi molto importanti per chi opera e operava allora nel settore ittico lagunare.
giovedì 30 marzo 2023
4000 EURO DI SANZIONE A DUE COMANDANTI CHIOGGIOTTI PRIVI DELLA DOCUMENTAZIONE NECESSARIA AI BIVALVI
Giovedi, 30 Masrzo 2023
I Carabinieri della motovedetta di Chioggia, nei giorni scorsi effettuando alcuni controlli per verificare il rispetto delle leggi che riguardano il trasporto e il commercio del prodotto ittico, hanno sequestrato 1000 kg di vongole di mare della specie “chamelea gallina”.
Il controllo in questione è stato effettuato nelle prime ore della mattina in località Porto Peschereccio di Scardovari, nel Rodigino; interessate alcune unità da pesca appena rientrate in porto.
Il primo controllo ha interessato un motopesca, chioggiotto il comandante, sulla cui coperta sono stati rinvenuti 42 sacchi di vongole lupini sprovviste della documentazione di legge relativa. Il comandante ha avuto una contravvenzione pari a 2000 euro.
Sempre di Chioggia anche il comandante del secondo motopesca controllato sul cui ponte di coperta sono stati recuperati 45 sacchi di bivalvi lupino prive dell’etichetta di tracciabilità, anche per il secondo comandante è scattata la sanzione di 2000 euro.
Un tonnellata di bivalvi quindi, ancora vitali e rigettati in mare per il ripristino del ciclo vitale.
mercoledì 1 febbraio 2023
INTERVENTO IN MARE DELLA GUARDIA COSTIERA PER IL MALORE DI UN MARITTIMO DEL PESCHERECCIO “FRANCESCO B
Chioggia, 1 Febbraio 2023
Poco prima delle 11:40 di questa mattina alla Sala Operativa della Capitaneria di porto - Guardia costiera di Chioggia è giunta la segnalazione da parte di un peschereccio con cui si avvisava che un membro dell’equipaggio era stato colto da un malore improvviso e da forti dolori addominali.
Non appena è stata ricevuta la segnalazione la Sala Operativa della Capitaneria di Porto - Guardia Costiera di Chioggia, ha allertato l’equipaggio della motovedetta S.A.R. “CP 826” e il 118 predisponendo l’uscita in mare della vedetta per il trasbordo e il trasporto a terra dell’uomo, un venticinquenne imbarcato sulla Francesco B.
Contemporaneamente sono stati fatti vari tentativi per mettere in contatto il peschereccio con il personale medico del Centro Italiano Radio Medico (CIRM).
Il peschereccio è stato raggiunto dalla motovedetta a circa 10 miglia nautiche al traverso del porto di Chioggia alle 12:16 provvedendo a trasbordo del marinaio trasportato alla banchina d’ormeggio in Piazza Vigo.
Qua si è presa carico del trasporto fino all’ospedale una pattuglia della Capitaneria in quanto le ambulanze erano impegnate in altri interventi.
All’ospedale, ad attendere il marittimo c’era la madre. L’uomo è stato quindi affidato alle cure del personale sanitario.
Eventi simili che si concludono con operazioni svolte come da manuale fanno pensare alle situazioni in cui le cose potrebbero non andare così lisce.
Basti pensare alle paratoie del Mo.S.E. sollevate e al dover svolgere una simile operazione in questo contesto.
Senza la possibilità di usufruire delle conche di navigazione attraverso le quali si procederebbe con troppa lentezza comunque.
Si tratterebbe di una situazione di vera emergenza per l’impossibilità di prestare soccorso in tempi congrui via mare. Si deve pensare seriamente a gestire operazioni di soccorso tramite elicottero, in grado di percorrere distanze in breve tempo senza la preoccupazione di trovare ostacoli nel percorso.
Sono ipotesi già ventilate, andrebbero stilati dei protocolli d’emergenza in grado di contemplare anche questa eventualità.
venerdì 20 gennaio 2023
UE, CONTE (LEGA): BENE RISOLUZIONE EUROCAMERA SU PESCA ARTIGIANALE, ORA COMMISSIONE NON DISTRUGGA I PASSI AVANTI PER IL COMPARTO
Strasburgo, 19 gen 23 - “Al Parlamento europeo abbiamo fatto la nostra parte: la risoluzione sulla piccola pesca costiera votata a Strasburgo riconosce il valore e il ruolo strategico di questo comparto, e contiene importanti proposte che, se adottate, potranno contribuire al suo rilancio.
La Commissione tenga adesso conto di questa posizione, in particolare per quanto riguarda il Regolamento Controlli e la revisione della Politica comune della pesca. Bruxelles non distrugga la pesca artigianale, che è il cuore della pesca europea e ne incarna i valori e le tradizioni più profonde”.
Lo dice l’eurodeputata della Lega e capogruppo di Id in commissione Pesca al Parlamento europeo, Rosanna Conte. “La pesca europea vuole vivere – continua Conte – e per farlo occorrono investimenti e ricambio generazionale.
Per questo, nella risoluzione, abbiamo chiesto e ottenuto di valorizzare giovani e donne; di favorire la vendita diretta per aumentare la redditività dei pescatori e promuovere i prodotti locali; e di destinare i fondi Feampa per ammodernare le imbarcazioni e garantire più sicurezza e agibilità a bordo.
Inoltre, come già fatto in passato in occasione di un report di cui sono stata relatrice, nel testo abbiamo ribadito che l’Ue deve considerare tutti i fattori che impattano sui mari, e non solo la pesca. Tanto più quando parliamo della piccola pesca artigianale, che è sostenibile, selettiva e ha un minore impatto rispetto altre attività marittime”, conclude Conte.
ELIO DALL'ACQUA I PESCATORI HANNO INFORMATO CHI DI DOVERE DELLA SITUAZIONE IN CUI SI TROVA LA MADONNINA
La Madonnina Stella Maris che si colloca sulle bricole tra i canali che portano alla diga sta correndo il rischio, serio, di cadere in acqua a causa del disfacimento delle bricole che la sostengono.
Basta che se ne spezzi una che il peso rischia di sbilanciarsi con la tragica conseguenza di vedere la Madonnina andare a fondo con le conseguenti difficoltà che si verrebbero a creare per il suo recupero.
Oggi ne parlava la Nuova Venezia con un articolo firmato Daniele Zennaro in cui il Presidente di Co.Ge.Vo, Michele Boscolo Marchi, annunciava di essersi già messo in moto per la sostituzione delle bricole.