martedì 29 aprile 2014

I CARABINIERI SEQUESTRANO MOLLUSCHI E SANZIONANO PER 2.000 EURO IL PESCHERECCIO GULLIVER

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--> I Carabinieri della Motovedetta della Compagnia di Chioggia, nel corso di un servizio di Polizia Marittima, finalizzato alla prevenzione e repressione delle violazioni penali e amministrative inerenti la pesca, la detenzione, il commercio e la rintracciabilità di filiera di prodotti ittici, nella decorsa notte, in località Punta Poli di Chioggia, lungo la banchina del punto di scarico del mercato ittico all’ingrosso, procedevano al controllo del peschereccio denominato “Gulliver”, ivi ormeggiato, dal quale i componenti dell’equipaggio stavano sbarcando cassette contenenti prodotti ittici di varie specie. All’atto del controllo oltre alle cassette gia’ sbarcate, sul ponte di coperta del peschereccio venivano rinvenuti 12 sacchi per un peso complessivo pari a un quintale, contenenti molluschi gasteropodi della specie “murici spinosi” comunemente denominati “bulli”, privi del documento di registrazione sanitario attestante il luogo di pesca e quindi la tracciabilità del prodotto. Alla luce di quanto accertato, tutti i molluschi sopra indicati per un valore commerciale di € 800 circa venivano sottoposto a sequestro amministrativo art.13 legge 689/81 e rigettato in mare, mentre il comandante del peschereccio veniva sanzionato per la violazione del reg. ce 29 aprile 2004 nr.853/2004- sezione molluschi – per mancanza del ddr sanitario e sanzionato con sanzione amministrativa pecuniaria di € 2.000 ai sensi dell’art. 6 punto 11 del d. lvo nr.193/2007.

lunedì 14 aprile 2014

CARABINIERI SEQUESTRANO OTTO QUINTALI DI VONGOLE PESCATE ABUSIVAMENTE


--> I Carabinieri della Motovedetta della Compagnia di Chioggia, nel corso di un servizio di Polizia Marittima, finalizzato alla prevenzione e repressione delle violazioni penali e amministrative inerenti la pesca, la detenzione, il commercio e la rintracciabilità di filiera di prodotti ittici, hanno rinvenuto e sequestrato, in Località Punta Poli del Comune di Chioggia 86 sacchi da kg. 10 cadauno ( per complessivi 8 quintali e 60 kg), contenenti molluschi della specie vongole “Chamelea Gallina”, sprovvisti di etichette e/o bolli sanitari atti a stabilirne la rintracciabilità di filiera, quindi a risalire all’identificazione del proprietario/i della partita dei molluschi, in violazione dell’ art.18 Reg. CE 178/2002. Il prodotto ittico in questione per un valore commerciale pari a € 4.300 e stato sottoposto a sequestro amministrativo ai sensi dell’ex art.13 Legge 689/1981, relativamente alla violazione di cui sopra ed essendo allo stato vitale è stato fatto rigettare, da una imbarcazione all’uopo reperita, nella acque marittime, per il ripristino del ciclo vitale. Si ritiene che le vongole sequestrate, pescate abusivamente da un’imbarcazione locale, siano state depositate in banchina in attesa di essere prelevate ed immesse nel mercato, e notata la presenza dei Carabinieri, i pescatori si siano allontanati per evitare di essere sanzionati.

mercoledì 9 aprile 2014

PESCATORE CHIOGGIOTTO PRENDE A PUGNI LA POLIZIA PROVINCIALE

La Polizia Provinciale blocca attività illecita di pesca in area vietata nella laguna di Venezia - agente della Polizia Provinciale ferito dal “fermato”
--> Un’operazione della polizia provinciale ha sventato un’ attività illecita di pesca di molluschi bivalvi “Vongole Veraci” in area vietata. I due agenti provinciali in servizio lagunare con l’imbarcazione del Corpo sono riusciti a fermare un uomo di Chioggia, che stava pescando molluschi bivalvi “Vongole Veraci”, detenendone una cospicua quantità già all’interno della propria imbarcazione. Una volta scortato il pescatore alla Darsena di Fusina, dopo aver espletato le operazioni di sequestro e i relativi verbali sanzionatori, l’uomo preso dalla rabbia ha aggredito gli agenti, scagliandosi contro gli stessi, sferrando calci e pugni in pieno volto ad uno di loro, che dopo aver concluso le operazioni previste in tali casi è dovuto ricorrere alle cure dei sanitari, recandosi all’Ospedale “Dell’Angelo” di Mestre. All’agente colpito è stata diagnosticata una prognosi di 8 giorni. Sono intervenuti sul posto un' ulteriore pattuglia e il comandante del Corpo Alessio Bui allertati prontamente dalla Sala Operativa del Comando della polizia provinciale, che hanno provveduto alla identificazione e denuncia dell’aggressore ed alla definizione della notizia di reato. Dalle indagini successive risulterebbe che il cittadino fermato è anche amministratore di una Cooperativa agricola, oltreché socio della stessa, autorizzata ad esercitare a fronte di sub-concessione per l’esercizio dell’acquacoltura e al relativo controllo rilasciata dal G.R.A.L. “Gestione Risorse Alieutiche Lagunari”. La presidente della Provincia Francesca Zaccariotto ha commentato: “Mi congratulo ancora una volta per il costante impegno dei nostri agenti che tutelano le nostre acque, oltre a chi esercita la pesca nel rispetto delle regole. Sono vicina all’agente che ha subito violenza, mentre stava svolgendo il proprio lavoro, e lo ringrazio a nome della Provincia. La nostra polizia provinciale svolge un ruolo fondamentale a difesa del territorio sia in terra che in acqua”. L’assessore alla polizia provinciale Giuseppe Canali: “L'attività di contrasto alla pesca abusiva è perseguita da parte degli agenti della polizia provinciale, sia a tutela di chi svolge attività in regola, sia a tutela dei consumatori che così non troveranno sul loro tavolo un prodotto proveniente da aree non idonee, o non controllate. Spiace che tale attività sia terminata con un ferito tra gli agenti a causa di una condotta non civile da parte di chi è stato colto in flagranza”.

venerdì 4 aprile 2014

GUAI PER 2 PESCHERECCI: LA GDF LI SCOPRE ALL'INTERNO DELL 3 MM CON MARINAIO " IN NERO"

2 PESCHERECCI SORPRESI A PESCARE “A STRASCICO “ SOTTOCOSTA. A BORDO ANCHE UN MARINAIO “IN NERO” video d'archivio
--> LA QUOTIDIANA ATTIVITÀ DI CONTROLLO DELLE ACQUE MARITTIME ED INTERNE CONDOTTA DAI MEZZI NAVALI ED AEREI DEL REPARTO OPERATIVO AERONAVALE DELLA GUARDIA DI FINANZA DA, GIORNO DOPO GIORNO, I SUOI FRUTTI. NEL CORSO DI UN PATTUGLIAMENTO, UNA MOTOVEDETTA DELLA SEZIONE OPERATIVA NAVALE DI CHIOGGIA HA SORPRESO 2 PESCHERECCI MENTRE ESERCITAVANO LA PESCA A STRASCICO IN ZONA NON CONSENTITA, ALL’INTERNO DELLA FASCIA DELLE TRE MIGLIA DALLA COSTA , NEI PRESSI DI PORTO CALERI (RO). OLTRE ALLA MULTA ED AL SEQUESTRO DELLE RETI, AI DUE COMANDANTI SARANNO DECURTATI DEI PUNTI DALLA LICENZA DI PESCA, SECONDO IL MECCANISMO DI CUMULO DELLE VIOLAZIONI COMMESSE PER INOSSERVANZA DELLE NORME SULLA PESCA PREVISTO DALLE LEGGI VIGENTI. NEL CORSO DEL CONTROLLO I FINANZIERI HANNO CONSTATATO ANCHE LA PRESENZA A BORDO DI UNO DEI DUE PESCHERECCI DI UN LAVORATORE NON REGOLARMENTE ASSUNTO