
Vivi per miracolo tre pescatori chioggiotti che alle tre di questa mattina si sono schiantati contro un corpo galleggiante mentre navigavano da Venezia verso Chioggia. “ Avevano appena passato il canale dei petroli - riferisce un conoscente - e si erano inoltrati nella parte di barena dove usualmente si naviga, quando improvvisamente hanno colpito un palo galleggiante che ha praticamente distrutto il barchino “. I tre, uno ha subito delle lievi ferite, sono rimasti fino alle sei del mattino avvinghiati allo scafo rovesciato e sono stati poi soccorsi dalla guardia costiera allertata da una nave in transito. Il barchino, motorizzato con un potente motore fuoribordo, al momento si trova ancora in un basso fondale della laguna i danni sono notevoli si spera di poter recuperare il motore se verrà manutenzionato urgentemente. L’incidente non può che far ricordare gli incidenti avvenuti pochi anni fa in cui in due distinte occasioni morirono in mare altri pescatori chioggiotti le cui dinamiche non furono mai chiarite ma il sospetto è sempre quello l’urto con un corpo semi sommerso. Purtroppo per il magistrato alle acque è sempre più difficile a causa della scarsità di fondi riuscire a provvedere alla manutenzione delle briccole, i segnali fissi che delimitano i canali della laguna, la maggior parte dei relitti galleggianti sono frammenti di queste opere di segnalamento marittimo. Probabilmente anche la velocità dei natanti è una con causa degli effetti disastrosi degli urti. Fortunatamente le condizioni del ferito, un 44 enne, non sono gravi al momento è in osservazione presso il pronto soccorso dell'ospedale dell'angelo da dove potrebbe essere presto dimesso o affrontare un breve ricovero. Eventuali ulteriori aggiornamenti in seguito. video d'archivio AGGIORNAMENTO DEL 2 APRile h 22 NON ERA UN CORPO GALLEGGIANTE MA UN PALO FISSO L'OSTACOLO DELL'INCIDENTE

oiii cugin xe ben? a 30 nodi ti va.....ma se ben
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