Nel marasma in cui si trovano tante categorie economiche ancora in attesa di percepire l'indennizzo per i fermi cui sono state costrette le proprie attività dal blocco emergenziale, spiccano i vongolari che esercitano la professione in modo legale, e più in generale i pescatori della cosiddetta "piccola pesca", artefici ad esempio dell'allevamento delle moléche.
Fermi dal 10 marzo, i vongolari pare non abbiano ancora percepito alcun indennizzo, dal momento che la categoria specifica non rientra in alcuna di quelle inserite nei decreti del presidente del consiglio Giuseppe Conte. Questi pescatori si sono rivolti sia alla propria cooperativa, che all'assessore regionale Giuseppe Pan, ma nessuno al momento è stato in grado di dare una risposta: e gli operatori del settore si sentono presi in giro un'altra volta.
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