sabato 16 marzo 2013

PARLA UNO DEI PESCATORI AL " CADMIO": CHIEDO SCUSA ALLA CITTA'...

I titoli , giustamente negativi, che hanno visto sulla stampa nazionale la marineria di Chioggia e di altri porti confinanti protagonisti della pesca al " cadmio" (un metallo pesante tossico che sarebbe presente con concentrazioni oltre il consentito in acque precluse) non ha fatto certo bene all'immagine di Chioggia e della pesca in generale. Se ne rende conto benissimo " Giorgio", uno dei pescatori denunciati, che vuole chiedere scusa pubblicamente, ovviamente con la difficoltà di un uomo di mare certamente non uso a mettersi alla berlina. L'apparenza forse un po' rude del linguaggio del nostro concittadino pescatore potrebbe suscitare qualche perplessità a chi non conosce più da vicino il mondo della pesca, possiamo assicurare però che sono tutti dispiaciuti delle loro azioni e, " Giorgio" per primo chiede pubblicamente scusa a tutti: ai colleghi pescatori e alla città per il danno di immagine.

8 commenti:

  1. Ritiro della licenza, sequestro della barca e condanna a mangiare (lui e la sua famiglia) tutto il pesce inquinato pescato.
    Niente processi, niente galera, niente multe (sarebbero solo costi e tempo perso per la collettività.)
    Ovviamente la pena si considera estesa anche tutti gli altri furbi della banda.

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  2. Chiedo scusa alla città, alla faccia del c...o!
    Vallo anche a dire a chi ha mangiato le capesante avvelenate!
    Ritiro della licenza a vita, demolizione della barca e interdizione a qualsiasi forma di
    commercio autonomo, i famigliari se non hanno partecipato fisicamente al misfatto lasciamoli stare.
    Questo anche per gli altri logicamente.
    Che bonus gli possiamo dare? forse la voce qualcuno la conosce ma se fa mea culpa a volto offuscato che coraggio è questo?

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    1. Ti assicuro che sono stato io a decidere di nascondere il volto, ha sbagliato ci mancherebbe altro, però chiede scusa, non è che si voglia giustificarlo assolutamente, leggi quello che ho scritto nella presentazione...

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    2. Caro ANONIMO se certe cose non le sai tappati bene la bocca!!! Il signor Giorgio a me sembra ke di coraggio ce l'ha visto ke nn ha chiesto lui di essere nascosto nel video. Il coniglio sei tu ke scrivi queste parole con ANONIMO!!!! VERGOGNATI a giudicare la gente che non conosci!!! Ti ripeto se certe cose non le sai chiuditi quella bocca!!!

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  3. Andrea
    se tu hai deciso di non rendere noto il volto della persona ok, qua non si vuole tagliare la testa al sig. Giorgio, fermo restando la gravità del reato commesso, se non ci fosse il problema della nocività la questione avrebbe avuto sicuramente degli altri risvolti come risonanza mediatica, ma quando si tratta di salute pubblica la cosa è grave.STOP.
    Per il sig. Alessandro, io sarò anche anonimo ma tu chi sei?
    Sei Alessandro Magno?
    Cosa vuol dire firmarsi con un nome?
    Visto che "certe cose" siamo in tanti a non saperle, e per primi quelli che hanno mangiato le capesante incriminate, perchè non ce le spieghi invece di mandare input faziosi e omertosi, alla fine metti anche il tuo cognome se sei così sicuro di quello che scrivi.

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    1. Leggi due commenti qui sotto!!!
      comunque piacere Alessandro Nordio
      ti serve anche il mio numero?

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  4. Posso assicurare che la persona che ha accettato di essere ripresa era disposto a farsi riprendere senza il mascheramento digitale, sono stato io a volerlo fare, vi assicuro che è MOLTO dispiaciuto, ripeto, senza giustificare nessuno, che è una situazione MOLTO complessa. Non fermiamoci solo all'apparenza, questa persona chiede scusa, è lui che mi ha fermato, è lui che è pentito...mi sembra un atteggiamento apprezzabile e propositivo anche nei confronti di altri pescatori che hanno fatto magari PEGGIO e non sono pentiti per niente.

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  5. La gente che non sa deve tacere,i giornali scrivono solo per vendere un articolo per portare anche loro la pagnotta a casa,ha ragione il signor giorgio,che vadano a prendere chi inquina e non chi pesca,il limite di valore del cadmio in francia e 3 volte piu alto che in italia,come mai sta cosa?qua in italia fa male in francia no?informatevi anche di sta cosa makaki

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