martedì 16 agosto 2011

IL CONSORZIO ARMATORI PESCHERECCI di Chioggia INCONTRA il vicesindaco MAURIZIO SALVAGNO


Questa mattina il CONSORZIO ARMATORI PESCHERECCI di Chioggia ha incontrato il vicesindaco nonché assessore alla pesca Salvagno dottor Maurizio al fine di interessare la nuova amministrazione di una serie di priorità di cui il consorzio sente particolarmente importanti per tutti i pescatori di Chioggia.
Così ci riferisce il portavoce del consorzio ELIO DALL’ACQUA che ringrazia il vicesindaco della disponibilità all’incontro:

1) Un aiuto concreto alla famiglia dell’amico LUIGINO VIANELLO scomparso tragicamente due mesi fa in seguito ad un incidente. La fondazione della pesca, ha precisato Dall’Acqua, per statuto ha tra gli altri obiettivi quello appunto di aiutare le famiglie dei pescatori in difficoltà, senza nulla togliere ad altre emergenze che ci possono essere la FONDAZIONE DELLE PESCA è finanziata direttamente da una parte dei diritti che il comune incassa dalle vendite del mercato ittico.
2) Sempre riferendosi alla Fondazione della Pesca, il consorzio chiede che venga nominato un rappresentante dei pescatori
3) Come già descritto in precedenti interventi c’è il problema della convenzione relativamente alla tabella degli armamenti che attualmente prevede un equipaggio di quattro persone per le barche da pesca superiori alle 25 tonnellate, è un problema non da poco in quanto in questo momento a causa della scarsissima remunerazione quella categoria di pescherecci....non trovano equipaggio. In altri distretti marittimi si è arrivati con un accordo tra tutte le parti: armatori, sindacati, autorità a diminuire, garantendo sempre la sicurezza, da quattro a tre uomini di equipaggio.
Sarebbe opportuno iniziare questi incontri quanto prima e nessuno quanto l’assessore alla pesca può avere un ruolo al di sopra delle parti per mettere tutti attorno ad un tavolo.
4) Riferendosi alla prospettiva, più o meno futura, dello spostamento del mercato ittico, il consorzio, di concerto praticamente con tutti i pescatori, chiedono che nella nuova collocazione, venga individata un’area per la costruzione di un distributore gestito direttamente dai pescatori.

Ritornando ai problemi più diretti che affliggono la categoria, Dall’Acqua si è complimentato con Salvagno perché cercherà di essere presente a Roma all’incontro del 15/9 assieme all’assessore regionale alla pesca Manzato sollecitando anche la nuova amministrazione di prendersi carico di mettere assieme le rappresentanze anche di altre marinerie quali Caorle, Porto Tolle e Venezia allo scopo di individuare i margini tecnici che possano dimostrare a livello di Unione Europea che il mare Adriatico è ben diverso dai mari del Nord e quindi rivedere il divieto di utilizzare reti con maglie inferiori ai 50 mm, come aveva espresso il sindaco in un precedente incontro.

Sicuramente un bel carico di problemi non da poco di cui il vicesindaco dovrà cercare di trovare delle soluzioni ovviamente sentendo anche tutti gli altri soggetti interessati.
Il prossimo incontro sarebbe previsto per il 9 settembre prossimo.



intervista a Elio Dall'acqua portavoce del Consorzio



Intervista ad Alberto Corrieri
direttore COOPESCA



Nessun commento:

Posta un commento