martedì 27 giugno 2017

ANCORA UN SEQUESTRO DI VONGOLE VERACI PRIVE DI DOCUMENTAZIONE IN CENTRO A CHIOGGIA

L’equipaggio della motovedetta del Comando Compagnia Carabinieri di Chioggia nel corso di un servizio finalizzato alla prevenzione e repressione dello sbarco, trasporto e commercializzazione di molluschi di dubbia provenienza e delle violazioni in materia di rintracciabilità di filiera di prodotti ittici, stamane alle ore 6 in Chioggia (calle Rugoli) notava un'autovettura che all’arrivo dei barchini parcheggiava nei pressi del canale Riva Vena. Pochi istanti dopo, da un natante venivano trasbordati sul veicolo alcuni sacchi, dopo di che l’autovettura partiva in direzione del centro di Chioggia, condotta dal proprietario -residente in provincia di Rovigo- già noto alle forze dell'ordine. A seguito del controllo all’interno del mezzo venivano rinvenuti, coperti da un telo, 4 sacchi contenenti molluschi della specie vongole veraci per un peso complessivo di 150 kg circa. Al fine della tracciabilità di filiera ed in ottemperanza alle disposizioni di cui al regolamento CE n. 853/2004 - sezione VII – Molluschi Bivalvi vivi, il conducente dell’auto non esibiva alcun Documento di Registrazione (DDR) di accompagnamento e scorta di tale lotto/partita di molluschi. Alla luce di quanto sopra verificato, lo stesso veniva dichiarato in contravvenzione con la sanzione amministrativa pecuniaria pari a 2mila euro, e in più la sanzione amministrativa pecuniaria di 774 euro, perché trasportava il prodotto ittico in questione con un mezzo sprovvisto di autorizzazione sanitaria. Tutto il prodotto ittico per un valore commerciale al dettaglio pari a 1500 euro veniva sottoposto a sequestro amministrativo ai sensi dell’art. 13 L. 689/81, ed essendo allo stato vivo veniva rigettato nelle acque lagunari in località Punta Poli di Chioggia per il ripristino del ciclo vitale.

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