Li hanno seguiti dall'alto con gli elicotteri, prima di planare e fermarli. La Guardia di Finanza di Venezia mette a segno un altro colpo nella lotta alla pesca di frodo: ben sei le barche bloccate nei giorni scorsi, sempre all'alba, per aver agito a una distanza dalla costa inferiore da quella prevista dalla legge allo scopo di preservare la fauna e l'habitat. Si tratta di tre pescherecci a strascico della marineria di Chioggia, operanti alle foci del Po, e altrettanti registrati tra Venezia e Caorle, questi ultimi adibiti alla raccolta di vongole, che stavano pescando con la draga idraulica a ridosso di Pellestrina. Le sanzioni sono pesanti, da 2mila a 12mila euro, più la decurtazione della licenza per i comandanti.
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