venerdì 11 gennaio 2013

MULTATI PER PESCA ABUSIVA DUE PESCHERECCI

LA FOTO SOPRA NON SI RIFERISCE AL FATTO DESCRITTO. L’EQUIPAGGIO DI UNA MOTOVEDETTA DELLA SEZIONE OPERATIVA NAVALE DELLA GUARDIA DI FINANZA DI CAORLE, DURANTE UN SERVIZIO DI PATTUGLIAMENTO IN MARE, HA SORPRESO DUE MOTOPESCHERECCI, UNO DI CHIOGGIA E L’ALTRO DI VENEZIA, INTENTI A PESCARE AD UN MIGLIO E MEZZO DAL LITORALE DI CORTELLAZZO (JESOLO), ENTRO LA ZONA VIETATA DELLE TRE MIGLIA. I FINANZIERI ACCERTAVANO INOLTRE CHE I DUE PESCHERECCI STAVANO UTILIZZANDO ATTREZZI DEL TIPO “RAMPONI” – STRUMENTI VIETATI IN FERRO CHE ARANO IL FONDALE MARITTIMO, DANNEGGIANDOLO GRAVEMENTE - IL CUI UTILIZZO E’ VIETATO ALL’INTERNO DELLE TRE MIGLIA DALLA COSTA. I COMANDANTI DELLE UNITA’ DA PESCA SONO STATI MULTATI CON QUATTROMILA EURO PER CIASCUNO E SONO STATI SEQUESTRATI GLI ATTREZZI DA PESCA VIETATI. QUESTA TIPOLOGIA DI PESCA ABUSIVA E’ PARTICOLARMENTE DANNOSA PER LA SALVAGUARDIA DELLE RISORSE ITTICHE, ATTESO CHE LA SALVAGUARDIA DEI FONDALI VICINI ALLA COSTA SONO ESSENZIALI PER IL RIPOPOLAMENTO DEL MARE.

17 commenti:

  1. Io darei anche la galera a chi pesca con questo metodo brutale.indecoroso, e distruttivo, che ha portato in tutti questi anni, il nostro mare, a un deserto di acqua. Chioggia, un paese con troppa IGNORANZA, senza mai nessun tipo di programmazione. D'altronde, mentre i pescatori a Chioggia DEPREDAVANO il nostro mare con questi DISASTROSI metodi che non consentono la riproduzione ittica, a Sottomarina 50 anni fa pensavano bene di vendere le piantine del nostro RADICCHIO. A Treviso se lo sono coccolato, protetto (D.O.P.), così il suo costa a 5 euro al kg. mentre noi vendiamo le terre (come mio cugino), perchè al contadino gli e lo pagano a 20 centesimi. Se non è ignoranza questa ditemi voi cos'è. A Chioggia e a Sottomarina abbiamo quel che ci meritiamo, e poi per qualsiasi cosa diamo sempre la colpa al GOVERNO. MEDITIAMO GENTE,MEDITIAMO. COMPARATO SEI UN GRANDE. FIRMATO, UN TUO AMICO.

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    1. Ti ringrazio però non sono un grande per niente, francamente, con tutte le responsabilità che hanno, non si può negarlo, non mi sento di attribuire tutte le colpe ai pescatori. Chi ha permesso che aumentasse fino a questi livelli lo sforzo di pesca? Tanto per dirtene una, i nuovi regolamenti comunitari sono almeno 6/7 anni che venivano " rimandati", certo le cooperative, le categoria di pesca avrebbero dovuto intervenire prima, fare le prove che dovevano essere fatte... però se qualcuno in alto avesse dato dei messaggi più forti forse oggi la pesca non sarebbe in queste condizioni. Altro aspetto da non poco conto, da quest'anno i pescatori italiani devono sottostare alle nuove regole, e le forze dell'ordine devono fare il loro lavoro, ci mancherebbe, ma in Slovenia e in Croazia che possono fare quello che vogliono? Insomma c'è qualche cosa che non va. I pescatori, una volta, quando si stancavano, si prendevano un'edicola, un negozio...cercavano un lavoro " in terra" oggi dove possono andare?

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  2. Sig. comparato,le dico io come stanno le cose,non vogliono farci lavorare questo è un dato di fatto,ma non soltanto il settore della pesca,in tutti i settori,vedi i piccoli negozi che chiudono per la troppa pressione fiscale. E invece i supermercati,i centri commerciali spuntano come funghi in tutte le città. Allora ci sarà un motivo a tutto questo! Il fatto è che favoriscono la grande distribuzione,vogliono pian piano far chiudere tutte le piccole media attività,lasciando spazio solamente alle multinazionali,che a sua volta sono agevolate avendo le sedi all estero(s,marino lussemburgo...)quindi risparmiando sulle tasse.Bisogna guardare la realtà che ci troveremo di fronte tra un paio d anni,cioè che i piccoli chiuderanno tutti per forza di cose,inutile fare ipocrisie inutili,andrea penso mi darai ragione su questo! Poi per quanto riguarda il commento delle 11.41,no comment,ragiona come i giornali,perchè il petrolchimico di marghera non ha inquinato il mare e l aria per oltre 50 anni,provocando migliaia di vittime...ma le chiedo in che pianeta vive? saluti.

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  3. Certo sfondo una poeta aperta sia per quello che dici sulle attività ( e ho paura che ci vorrà meno di due anni) sia sul l'inquinamento . Però non si può nascondere che anche i pescatori non riescono ad auto regolarsi

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  4. Se lo sforzo di pesca fosse concordato , il mare non sarebbe sfruttato lavorerebbero meno e guadagnerebbero di più. Mi dispiace scrivere queste cose perché alimenta la polemica però purtroppo è la realtà

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  5. ciao andrea ti seguo sempre e vorrei darti un idea non centra niente con questo dibattito pero... sono un giovane capo famiglia con due figli e moglie dopo 14 anni che pescavo caparozzoli sono andato a lavorare in fabrica dopo 9 anni di fabbrica ho perso il lavoro perche ha chiuso adesso sono in mobilita visto che ti interessi di tante cose apri una pagina per chi offre lavoro, io sono andato d apertutto ma niente lultima spiaggia sara andare dal sindaco .spero acetti l idea e di aiutare un po di gente come me continua cosi grtazie andrea

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    1. Rispondo a commento delle 15,58. Se si riferisce a me con quel "in che pianeta vive" le chiedo solo una cosa, se quel che ho scritto non è vero? Poi il discorso dell'inquinamento è un'altra cosa,è sempre dovuto all'uomo,alla sua non curanza,alla sua mancanza di rispetto verso la natura e al pianeta dove vive,alla sua fame di arricchimento,e alla sua sete di potere, Senza una vera e sana programmazione di lavoro non si va da nessuna parte.Di certo,tanti anni fa i pescatori con i ricchi armatori e capibarca non si lamentavano quando le cose gli andavano bene e viaggiavano in macchine da 100 milioni. Dico ancora monade caro signore? 20 anni fa i caparozzolanti venivano nel mio negozio a comprare e a portarmi per il c.... perchè mi dicevano come facevo a stare in bottega 10/12 ore per 4 schei, mentre loro prendevano mezzo milione in 3 ore. E ci rimanevo come uno scemo quando me lo dicevano. Anche queste sono monade caro signore? Chiedono sovvenzioni,aiuti,etc etc, e noi commercianti che cosa chiediamo? NIENTE caro signore, tanto non ce lo danno. Lo sa caro signore che 10 anni fa con l'acqua alta ho avuto 10000,00 euro di danni, e sa caro signore quando ho fatto richiesta di danni quanto mi han dato? 350 euro. ECCO IN CHE PIANETA VIVO CARO SIGNORE. LE BASTA? PERCHE' SE VUOLE VADO AVANTI FINO DOMATTINA. ECCO IN CHE PIANETA VIVO. E LEI, IN CHE PIANETA VIVE? IN QUELLO DELL'IPOCRISIA? SALUTI E BACI.

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    2. PER ANONIMO DELLE 7.09. Si le dò ragione sotto certi punti,mi ricordo anchio quando i caparozzolanti prendevano 1000 euro al giorno "dicevano",e prendevano in giro chi faceva un altro lavoro normale,(bella vita,machinoni,casino...)ma come vede i tempi son cambiati. Ma non può prendersela solamente con la pesca,una delle maggiori risorse della città. Ho anche spiegato sopra che i commercianti sono in difficoltà tra il calo di consumi,e laumento della pressione fiscale non ce la fanno più ad andare avanti,e non ti aiuta nessuno tantomeno lo stato con sovvenzioni o aiuti comunitari. Questo secondo me,è dovuto al grande potere cui hanno le grandi GDO,centri commerciali,che nascono di continuo a discapito della medio-piccola distribuzione,costretta a chiudere! Ma lei non può incolpare soltanto i pescatori dicendo che rovinano i fondali e pescano troppo,solo perchè la prendevano in giro del suo mestiere! sarebbe da ipocriti nel senso che allora deve prendersela col mondo intero! è logico che chi produce crea ricchezza ma di conseguenza crea danni,inquinamento! Dopo se lei vive di rancori ed esulta su ogni barca che sequestrano solamente per ripicca è ipocrita!!!!!!invece di guardare al passato guardi al futuro! saluti!

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    3. Amico disoccupato con moglie e figli, ci avevo pensato alla pagina per il lavoro, anzi l'avevo anche iniziata, ma al momento non riesco a seguirla...è un pessimo momento, dobbiamo cercare di inventarci qualcosa. mandami il tuo nr con un messaggio al nr 3483911959 se sento qualcosa, non è certo facile, magari te lo segnalo. Non disperare vedrai che salterà fuori qualcosa. ciao tieni duro

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    4. E con chi devo prendermela, con mia nonna? se stiamo parlando del problemi della pesca a Chioggia, con chi me la devo prendere, col Vescovo? Poi francamente non capisco come lei si permette di apostrofarmi come un vero despota. Mi dice che vivo di rancori ed esulto se sequestrano una barca. Lei caro signore mi sembra un po PAZZO, come farei a essere felice di ciò, di gente che ora rimane senza lavoro. Sarei proprio matto,ma non lo sono. Lei mi dice di guardare al futuro e non al passato, ma è proprio per gli sbagli fatti tanti anni fa che si è arrivati a questa situazione. Prima mi da ragione anche se in parte e poi mi offende. Mantenga una linea e la sostenga, sennò lei non riuscirà mai ad esprimersi e a farsi capire. Non le sembra? e soprattutto cerchi di riflettere quando scrive un commento, perchè c'è già troppa gente che dice SCEMENZE a questo mondo. La prego non ci si metta pure Lei. Distinti Saluti.

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    5. Come ho già detto nessuno, neppure gli stessi pescatori, si vogliono " mondare" delle loro responsabilità. E' vero che c'è stato un periodo che questi ragazzi incassavano fiumi di denaro e purtroppo molti hanno speso anche oltre alle loro possibilità. Permettimi però di fare una riflessione, quanti di questi ragazzi, a volte provenienti da famiglie disagiate, spesso con nessuna esperienza amministrativa, hanno avuto un minimo supporto? Voglio dire, il fio di 18/19/20 trenta anni, che si è buttato sui caparossoli perché era una notevole fonte di guadagno ha effettivamente una responsabilità morale? Io, sinceramente, non credo...credo che quel fenomeno avrebbe dovuto essere imbrigliato (non come somari ma come cavalli da corsa) mettendoli nelle condizioni di operare professionalmente. Invece: gli è stato detto " dovete trasformarvi da pescatori a coltivatori" una strage di gente, ha chiesto concessioni, si è indebitata...olà, morie di vongole a raffica, quel poco che erano riusciti a mettere in piedi perso completamente, perso case, lavoro, disagi fortissimi...è colpa loro? O meglio è del tutto colpa loro? Per me no

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    6. Vedi caro Comparato, tu butti sempre acqua sul fuoco e questo è bene ma non puoi certamente negare il fatto che Chioggia è accumunata da una cultura piuttosto limitata, il fatto stesso che per noi chioggiotti "dopo la torre di Santa Maria son tutti contadini!" e non lo puoi negare. A un buon sistema di lavoro appartiene una buona programmazione, cosa per noi sconosciuta. Esempio: ad Asiago si sono fatti oramai da diversi anni l'Asiago DOP, se lo sono protetto, coccolato e pubblicizzato nella maniera più consona, poichè avevano un buon prodotto della loro terra. Lo stesso hanno fatto i trevigiani col radicchio, mentre noi vendevamo le piantine persino agli americani. Gli stessi trevigiani con il prosecco, ad Alba col tartufo, a Soverato col peperoncino, in Sicilia con le arance, a Verona col pandoro, nel padovano con l'asparago (persino qui vicino a Conche). Se vuoi Andrea vado avanti fino a domani ma credo che non sia proprio il caso. Noi non abbiamo mai saputo proteggere i nostri prodotti locali nella maniera più consona e adeguata. A Sottomarina pensavano bene tanti anni fa di alzare ogni anno di un piano la propria casa fino a farla divenire un albergo non facendo nient'altro per il nostro meraviglioso litorale. Quindi abbiamo il turismo che ci meritiamo: sabato e domenica la fine del mondo per cento giorni, mentre gli altri giorni della settimana in spiaggia solamente locali e anziani che si lamentano persino del vociferare della gente sul lungomare (COSE STRAORDINARIAMENTE ASSURDE!). Ora sulla questione pesca cerco di dare, questa volta, la colpa anche ai nostri amministratori perchè qualcuno dovrà pur avercela! Spero di essermi finalmente spiegato e che abbiate recepito quanto ho cercato di trasmettere perchè la questione è molto più semplice di quanto crediamo. Probabilmente abbiamo sempre avuto dei governi nel comune di Chioggia che non hanno mai saputo amministrarci nella maniera più consona non sfruttando al meglio due meravigliose realtà quali sono Chioggia e Sottomarina: la prima millenaria e ricca di storia, cultura e tradizione (seconda solo a Venezia) e la seconda, che avrebbe potuto diventare la più bella spiaggia di Italia, invece si ritrova ad essere un rifugio per anziani paragonabile a Fiera di Primiero, Recoaro e tanti altri soggiorni per ultra ottantenni!
      Distinti saluti

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  6. ciao andrea sono il ragazzo disoccupato tanto per capirci il mio nome e matteo ti ho mandato il mio numero grazie ancora

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  7. ciao andrea ho letto i commenti e mi sembra eccessivo dire che si merita persino la galera e dire il tipo di pesca "brutale metodo" penso che colui che ha scritto sappia come funziona un attrezzo da pesca , poi la rovina del mare non e' solo del pescatore perche' poco tempo fa si parlava dei prodotti usati per il mose , e come mai hanno costruito un tubo di scarico del petrolchimico per salvaguardare la laguna che va fino fuori il porto di venezia per gli scarti? solo per menzionare qualcuno; si Andrea e' vero la colpa e' anche dell' UE che ha dato fondi per costruire no barche ma bensì navi da pesca avendo noi un mare piccolo e poco profondo rispetto al restante mediterraneo, poi non si puo' fare paragoni tra un lavoro e un altro perche' ognuno ha il suo problema e ognuno le proprie giustificazioni. Non voglio giustificare l'accaduto perche' lo si sa' che con quel tipo di pesca e' proibito entro le 3 miglia e il rischio di 4 mila di multa ,punti patente e attrezzi sequestrati. io penso che ognuno di noi quando va a lavorare vuole ritornare a casa un piccolo guadagno pensando al mondo che ci circonda e capita così di fare dei sbagli . P.S.: chi ha fatto l'articolo dovrebbe scrivere che la foto del articolo e' una foto di repertorio e che non e' la barca in questo caso.

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    1. Perchè si vorrebbe addirittura negare l'evidenza del fatto che andare a RAMPONI non è una pesca DISTRUTTIVA e IRRESPONSABILE? si vuole persino negare questa MADORNALE e MACROSCOPICA VERITA'. Allora è giusto che abbiamo questo perchè ce lo meritiamo finchè c'è gente che ragiona così. Per quanto riguarda la costruzione di "NAVI" con contributi dell'Unione Europea, mica ce lo ha ordinato il Dottore di costruirle così grandi, lo ha detto Lei che è inutile visto il nostro mare piccolo e poco profondo come dice giustamente Lei. Vede caro signore che tutti i nodi vengono al pettine. Forse non se ne è accorto ma mi sta dando ragione. Grazie Signore e DISTINTI SALUTI.

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    2. leggo che e' talmente sicuro di quello che scrive e dalle parole vedo solo una cattiveria spero e solo contro i pescatori a RAMPONI e non con altri tipi di pesca , e poi e' inutile stare qui a scrivere piu' di tanto dato che vuole avere sempre la ragione , RICONTRACCAMBIO I SALUTI

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    3. Perfettamente d'accordo con lei,è inutile continuare la conversazione. Dopotutto quando ci son persone che usano terminologie come ipocrisia,rancori,ora cattiveria, io caro signore non ho nessuna di tutte le cose che mi ha affibbiato in questi giorni. Per me la ragione non è certamente una cosa prioritaria, io stavo solamente evidenziando i fatti,non ho fatto altro,poi se c'è gente che vuol negarli,liberissimi di farlo,anche se però mi sembra assurdo che ci siano ancora persone che negano EVIDENZE che sono MACROSCOPICHE. Mi dispiace tanto che lei si sia fatto una idea sbagliata su di me, e se mi conoscesse la cambierebbe sicuramente. E magari non lo sappiamo, e siamo amici. CIAO.

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