martedì 11 gennaio 2022

A PORTO TOLLE UNA SCUOLA SUPERIORE PER FORMARE NUOVI PESCATORI


L’Istituto di Istruzione Superiore Colombo si trova ad Adria, ma vanta corsi sia ad Adria che a Porto Viro e a Porte Tolle proponendo in questa sede un indirizzo di studio rivolto al mondo della pesca.
Si tratta del corso di “Pesca Commerciale e Produzioni Ittiche” presso la Scuola Secondaria di II Grado I.P.S.I.A di Porto Tolle, una scuola territoriale che vuole offrire agli studenti del Basso Polesine un’opportunità di imparare un lavoro .

Il corso in questione è unico nella Regione Veneto, in linea con le direttive MIUR e predilige l’esperienza fatta nei laboratori in contesti operativi, fornendo un collegamento continuo con gli Enti e le attività territoriali. Un corso innovativo che, una volta portato a termine nel percorso quinquennale, fornirà competenze tecniche e professionali per seguire tutte le procedure della filiera produttiva del settore ittico dando uno sguardo attento alla pesca professionale e all'acquacoltura verso la sostenibilità, in un’ottica di sviluppo e innovazione. 
Chi si diploma in questo corso potrà intervenire con un adeguato livello di autonomia in questi settori, incamerando competenze varie, dalle più operative quali la conduzione dell’unità da pesca, le manovre navali, la gestione e la manutenzione degli impianti, alle indispensabili basi teoriche quali la legislazione marittima, la tecnologia della pesca, l’attrezzatura, oltre che la biologia delle specie ittiche, le caratteristiche degli ecosistemi acquatici per finire alle tecniche di allevamento e stoccaggio, conservazione e lavorazione del prodotto. Senza dimenticare l’apprendimento delle nozioni che riguardano la gestione dell'azienda ittica, quali l’organizzazione della logistica, la gestione del lavoro, la
conoscenza delle norme, delle procedure, dei protocolli amministrativi, il controllo della
qualità, la conoscenza e la gestione dei mercati.
Tra le materie di indirizzo figurano quindi l’ecologia applicata alla pesca, le tecnologie nautiche, la conduzione delle imbarcazioni, le tecniche della pesca e dell’acquacoltura sostenibili, il diritto nella filiera ittica, e la tecnologia di conduzione di apparati e di impianti.
La figura che uscirà dal corso potrà affacciarsi con competenza a un mestiere che deve essere innovato col fine di aumentare la competitività e la professionalità  degli operatori

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